Giuseppe A. Samonà
con Filippo La Porta
Exòrma
Qui nei Balcani più che altrove si capisce come – contrariamente a quel che predica, sia pure in mille salse diverse, ogni nazionalismo – le culture, e le lingue, traggano forza, originalità individuante, idee, progetti non nella difesa diffidente di una mai esistita purezza, che anzi le rende esangui, ma proprio nel confrontarsi, intrecciarsi, reciproco sporcarsi e trasformarsi. Vita, groviglio appunto.